Ristrutturazione chiavi in mano, perché conviene?
Scritto il 17 aprile 2018
Devi ristrutturare casa? Cosa conviene maggiormente? Ingaggiare singoli professionisti/artigiani o appoggiarsi a una ditta che gestisca in toto le maestranze realizzando una ristrutturazione chiavi in mano?
Chi abbia una seppur minima esperienza delle dinamiche di cantiere sa bene come gestire una ristrutturazione totale o parziale non sia una passeggiata. Oltre agli aspetti burocratici che inevitabilmente possono influire sulla continuità dei lavori, bisogna considerare le molteplici situazioni legate alla attività edilizia: scelte, tempistiche, economia. Il proprietario di un immobile ha la non invidiabile responsabilità di decidere, in base al proprio budget e alle proprie esigenze, quali lavori far eseguire, con quali tempistiche, e a cosa dare la priorità. Deve soprattutto avere la necessaria flessibilità mentale per conciliare le personali preferenze estetiche (in particolar modo nella ristrutturazione di interni), gli effettivi spazi a disposizione e la quantità di denaro da poter investire. Affidarsi a una ditta che curi ogni aspetto della ristrutturazione può risultare certamente utile in tal senso. Infatti nel caso la direzione lavori fosse affidata al titolare di una ditta di ristrutturazioni chiavi in mano si beneficerebbe di una serie di preziosi consigli derivanti dalla sua esperienza sul campo. Ciò comporterebbe senz'altro una riduzione dei rischi di errore, con conseguenti ricadute positive dal punto di vista economico. Ad esempio, una errata scelta in materia di finiture può significare il dover rifare un lavoro, con inevitabile dilungarsi delle operazioni e spreco di denaro. Dato che il committente medio non ha alcuna familiarità con la materia, un consiglio competente può divenire un fattore cruciale. Affidarsi alle singole maestranze significa doverle gestire autonomamente, e il doverle coordinare spesso si dimostra un'impresa impossibile. Ogni partita IVA ha infatti delle tempistiche subordinate alla propria tabella di marcia, quindi in sostanza può capitare che un idraulico o un tinteggiatore possano essere impossibilitati ad eseguire il lavoro richiesto nell'immediato a causa di precedenti impegni presi. La situazione appena descritta può comportare un prolungamento della durata dei lavori edili che inevitabilmente si tradurrebbe in un aumento esponenziale dei costi e un disagio notevole nel caso il committente debba traslocare nell'immobile ristrutturato entro una data definita. Infine affidarsi a una ditta di ristrutturazioni chiavi in mano significherebbe praticità, in quanto si eviterebbe di dover affrontare questioni burocratiche. Per non parlare del fatto che, qual'ora la ditta edile offra il servizio di progettazione oltre a quello di consulenza, si potrebbe beneficiare di indicazioni preziose nell'ambito della gestione degli spazi e della qualità estetica del lavoro finito, "vedendolo" per così dire prima che sia ultimato. Ovviamente l'affidarsi a singole partite IVA, se non addirittura al fai da te, comporta un risparmio sensibile, anche solo per l'assenza del sevizio che una ditta di ristrutturazioni chiavi in mano riesce a dare. D'altra parte bisogna considerare che eventuali pause forzate dell'iter lavorativo, o le conseguenze nefaste di una ristrutturazione "pensata" male, potrebbero incidere ancor di più nel computo finale che l'affidarsi ad una ditta specializzata.